Zemanlandia

Questa voce o sezione sugli argomenti film sullo sport e film documentari non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.

Zemanlandia
Paese di produzione	Italia
Anno	2009
Genere	sportivo
Regia	Giuseppe Sansonna
Soggetto	Giuseppe Sansonna
Sceneggiatura	Giuseppe Sansonna
Fotografia	Pina Mastropietro, Massimiliano Maggi
Montaggio	Fabrizio Ruggieri, Gianluigi Decandia
Musiche	Pippo Foglianese
Interpreti e personaggi
Zdeněk Zeman: sé stesso Pasquale Casillo: sé stesso Peppino Pavone: sé stesso Franco Altamura: sé stesso Vincenzo Cangelosi: sé stesso Giuseppe Signori: sé stesso Luigi Di Biagio: se stesso Roberto Rambaudi: sé stesso Francesco Mancini: sé stesso Maurizio Codispoti: sé stesso Dario Annecchino: sé stesso Lino Rabbaglietti: sé stesso Attilio De Matteis: sé stesso Giuseppe Baldassarre: sé stesso Fernando Iannucci: sé stesso Leone Rossetti: sé stesso Emilio Cavelli: sé stesso

Zemanlandia è un film documentario del 2009 diretto da Giuseppe Sansonna.

Il regista Sansonna ha curato anche il soggetto e la sceneggiatura. La produzione è di Showlab e Fly Film.

Il film ha la struttura di un racconto-intervista ai protagonisti.

Trama

Una squadra di provincia, il Foggia, consegue nel 1991 la promozione in Serie A e sorprende il calcio italiano, soprattutto per l'opera originale del suo allenatore, il cecoslovacco Zdeněk Zeman, affiancato dal presidente e proprietario Pasquale Casillo e dal direttore sportivo Giuseppe Pavone. La compagine si diverte in campo e fa divertire i tifosi. Allo stadio Pino Zaccheria nasce la marcatura a zona.

Dopo tre campionati di successo, il Foggia raggiunge la zona UEFA della classifica, ma manca l'obiettivo proprio all'ultima giornata. In seguito ognuno prende la propria strada: Zeman va alla Lazio, i giocatori si accasano in squadre più blasonate e Casillo finisce in carcere per guai giudiziari, ritrovandosi costretto a lasciare la società, che tuttavia riuscirà a riacquistare nel nuovo millennio.