Via Appia Nuova
![Abbozzo Roma](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/3/3c/Insigne_Romanum_coronatum.svg/30px-Insigne_Romanum_coronatum.svg.png)
Via Appia Nuova | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Città | Roma |
Circoscrizione | Municipio Roma VII e Municipio Roma VIII |
Informazioni generali | |
Tipo | strada urbana |
Collegamenti | |
Inizio | piazzale Appio |
Fine | confini del Comune |
Intersezioni | via dei Cessati Spiriti |
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Via Appia Nuova è una strada di Roma; fuori dai confini del Comune diventa la strada statale 7 Via Appia.
La via attraversa i quartieri Tuscolano, Appio-Latino, Appio Claudio, Appio-Pignatelli e le zone di Capannelle, Aeroporto di Ciampino e Torricola.
Storia
La via Appia nuova fu aperta da Gregorio XIII nel 1574, allargando la via Asinaria (o Asinara) e spostandola dalla porta omonima a Porta San Giovanni. Il tracciato odierno ricalca quello delle prime tre miglia della via Asinara.
Fino alla fine dell'Ottocento l'Appia fu la tipica strada dell'Agro: acquedotti, greggi, rari borghetti, casali, torri. La prima urbanizzazione sistematica ebbe luogo all'inizio del '900 con il piano regolatore del 1909, che rendeva edificabili le aree in prossimità dell'inizio di via Tuscolana e dell'Appia Nuova: in questa fase il costruito consisteva ancora di fabbricati di modeste dimensioni e villini.
Dimensioni degli edifici e densità abitativa crebbero con la variante al PRG del 1925 e con il nuovo piano del 1931. Dopo il 1935 si cominciò a costruire al di fuori di ogni piano: l'edilizia si condensò in borgate (Ciampino, Quarto Miglio, Statuario), che si aggiunsero agli insediamenti spontanei precedenti.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/8/8a/APPIANUOVA2A.jpg/290px-APPIANUOVA2A.jpg)
Nel 1944 la via venne rettificata nel tratto che andava dall'altezza del motovelodromo Appio alla località Arco di Travertino, dando origine a una strada a sé stante, che venne chiamata via dei Cessati Spiriti[1].
Dopo il 1945 edilizia pubblica e privata gareggiarono nell'estendere la realizzazione degli insediamenti intensivi - sia residenziali che commerciali - che oggi caratterizzano il territorio tra Appia e Tuscolana.
Trasporti
La via è servita da cinque fermate della linea A della metropolitana: San Giovanni, Re di Roma, Ponte Lungo, Furio Camillo e Colli Albani.
Luoghi salienti
- Chiesa di Ognissanti
- Villa Lazzaroni
- Villa dei Quintili
- Ippodromo delle Capannelle
Note
- ^ Delibera della Giunta Municipale n. 14 del 2 febbraio 1945
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