Stephen Vizinczey
Stephen Vizinczey (Káloz, 12 maggio 1933 – 18 agosto 2021[1]) è stato uno scrittore ungherese naturalizzato canadese.
Biografia
Le prime pubblicazioni di Vizinczey sono poesie che sono apparse nella rivista di György Lukács di Budapest Forum nel 1949, quando lo scrittore aveva 16 anni. Si laureò all'università di Budapest e studiò accademia di arte teatrale e cinematografica della città nel 1956. A quel tempo scrisse due trame dei suoi libri, L'ultima parola e Mama, che furono banditi dal regime comunista ungherese. Prese parte alla Rivoluzione ungherese del 1956, e dopo una breve permanenza in Italia, andò in esilio in Canada sapendo solo una cinquantina di parole di inglese, e alla fine prese la cittadinanza canadese. Imparò l'inglese scrivendo per il Canada's National Film Board e per la CBS. Nel 1966 si spostò a Londra.
Una delle sue opere più importanti è Elogio delle donne mature, romanzo di formazione (bildungsroman) nel quale il narratore ha incontri sessuali con donne sui 30-40 anni, in Ungheria, Italia e Canada. Nel 2001 fu tradotto per la prima volta in francese e diviene un best seller in Francia. Con questo libro l'autore vinse il Premio Elba. Ne vennero tratti due film: una prima produzione canadese e una successiva spagnola.
Un innocente milionario, il suo romanzo pubblicato per la prima volta nel 1983, racconta la storia di Mark Niven, figlio di un attore statunitense che conduce una vita incerta in Europa. Il libro è stato lodato dalla critica, inclusi gli scrittori Graham Greene e Anthony Burgess. Quest'ultimo ha scritto che Vizinczey potrebbe "insegnare all'inglese come scrivere in inglese".
Altre sue celebri opere sono The man with the magic touch (1994), If Only (2016), 3 Wishes (2020)
Vizinczey scrisse intolre due saggi su letteratura, filosofia e politica: Le Regole del Caos (The Rules of Chaos) (1962) e Verità e Bugie in letteratura (Truth and Lies in Literature) (1985).
Note
- ^ Stephen Vizinczey obituary, su theguardian.com, 29 agosto 2021. URL consultato il 29 agosto 2021.
Altri progetti
Altri progetti
- Wikimedia Commons
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Stephen Vizinczey
Collegamenti esterni
- Stephen Vizinczey vince il Premio Brignetti su elbaexplorer.com
V · D · M | |
---|---|
1962-1969 | Carlo Magno nella Grotta di Alfonso Gatto (1962) · Introduzione a Teilhard de Chardin di Norbert Maximilian Wildiers (1963) · Lettere alla signora Z. di Kazimierz Brandys (1964) · Opinioni di un clown di Heinrich Böll (1965) · Racconti impossibili di Tommaso Landolfi (1966) · Organizzazione di una disfatta di Alexander Kluge (1967) · Un passo, un altro passo di Carlo Betocchi (1968) · Fuori di casa di Eugenio Montale (1969) |
1970-1989 | Diario di Mosca di Enzo Bettiza (1970) · Teologia della speranza di Jürgen Moltmann (1971) · Vittorio Emanuele II di Denis Mack Smith (1972) · Nozze in cielo di Mircea Eliade (1984) · Gaspare, Melchiorre e Baldassarre di Michel Tournier (1985) · Cere perse di Gesualdo Bufalino (1986) · Milena, l'amica di Kafka di Margarete Buber-Neumann (1987) · Archetipi di Elémire Zolla (1988) · La morte di mio fratello Abele di Gregor von Rezzori (1989) |
1990-1999 | Il manicomio di Pechino di Mario Tobino (1990) · Terre del mito di Giuseppe Conte (1991) · La religione dei romani di Renato Del Ponte (1992) · Messaggi segreti di Alberto Bevilacqua (1993) · Viaggio terrestre e celeste di Simone Martini di Mario Luzi (1994) · Giacomino di Antonio Debenedetti (1995) · I fasti dell'ortica di Maria Luisa Spaziani (1996) · La malga di Sir di Carlo Sgorlon (1997) · L'armadio delle meraviglie di Alvar González-Palacios (1998) · Nascere di Maurizio Bettini (1999) |
2000-2009 | Case, amori, universi di Fosco Maraini (2000) · L'ultimo rosa di Lautrec di Alessandro Barbero (2001) · Dal giardino murato di Luca Desiato (2002) · Lezioni napoleoniche di Ernesto Ferrero (2003) · Elogio delle donne mature di Stephen Vizinczey (2004) · Invidia di Muriel Spark (2005) · I Redenti di Mirella Serri (2006) · L'estate è crudele di Bijan Zarmandili (2007) · Ravel di Jean Echenoz (2008) · Le due ragazze con gli occhi verdi di Giorgio Montefoschi (2009) |
2010-2019 | Come mi batte forte il tuo cuore. Storia di mio padre di Benedetta Tobagi (2010) · Odore di chiuso di Marco Malvaldi (2011) · Più alto del mare di Francesca Melandri (2012) · Capo Scirocco di Emanuela Abbadessa (2013) · Ci vediamo lassù di Pierre Lemaitre (2014) · Atti osceni in luogo privato di Marco Missiroli (2015) · L'impostore di Javier Cercas (2016) · Scherzetto di Domenico Starnone (2017) · Resto qui di Marco Balzano (2018) · La madre americana di Laura Laurenzi (2019) |
2020-2029 | Il bambino nascosto di Roberto Andò (2020) · Italiana di Giuseppe Catozzella (2021) · Poco a me stesso di Alessandro Zaccuri (2022) · Tasmania di Paolo Giordano (2023) |
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7562893 · ISNI (EN) 0000 0001 0867 4737 · SBN CFIV088982 · LCCN (EN) n84135114 · GND (DE) 128989548 · BNE (ES) XX1646972 (data) · BNF (FR) cb13614234n (data) · J9U (EN, HE) 987007269651705171 |
---|