Kumitai televizion va radioi nazdi Hukumati Çumhurii Toçikiston
Kumitai televizion va radioi nazdi Hukumati Çumhurii Toçikiston Кумитаи телевизион ва радиои назди Ҳукумати Ҷумҳурии Тоҷикистон | |
---|---|
Stato | Tagikistan |
Forma societaria | società pubblica |
Fondazione | 1957 a Dušanbe |
Fondata da | Governo del Tagikistan |
Sede principale | Dušanbe, Tagikistan |
Persone chiave | Nurdin Said (presidente) |
Settore | media |
Prodotti | televisione, radio |
Sito web | Sito ufficiale |
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Kumitai televizion va radioi nazdi Hukumati Çumhurii Toçikiston (cirillico: Кумитаи телевизион ва радиои назди Ҳукумати Ҷумҳурии Тоҷикистон), è l'ente radiotelevisivo pubblico del Tagikistan. Trasmette dalla capitale Dušanbe in tagico e in russo.[1]
Storia
Periodo sovietico
La radio approdò in Tagikistan il 10 settembre 1931, quando il Paese faceva parte dell'Unione Sovietica.[2]
La televisione, invece, iniziò a trasmettere sperimentalmente negli anni trenta e regolarmente nel 1945.[3][4]
L'ente radiotelevisivo sovietico fu riorganizzato e cambiò nome più volte nel tempo, fino al definitivo "Gosteleradio".[5][6]
Negli anni cinquanta era presente un unico canale televisivo in Unione Sovietica, che copriva la sola zona di Mosca. A inizio anni sessanta fu creato il II Programma, anch'esso nell'area moscovita; il primo canale, conseguentemente rinominato "I Programma", fu esteso a tutta la parte europea dell'URSS. Il 29 marzo 1965 fu lanciato il III Programma e il 4 novembre 1966 il IV Programma, anch'essi esclusivamente nell'area capitolina, che offrivano programmi culturali e didattici. Il 1° ottobre 1967 il I Programma passò allo standard televisivo a colori SÉCAM e il 2 novembre 1967 il suo segnale fu esteso anche all'URSS asiatica, coprendo anche il Tagikistan. Il 1° gennaio 1968 anche gli altri canali dell'Unione Sovietica passarono al colore. Durante gli anni cinquanta e sessanta nacquero anche dei canali nazionali in ognuna delle 15 repubbliche dell'Unione, ad affiancare le già esistenti stazioni radiofoniche di ciascuna nazionalità, incluso il Tagikistan. Tra il 1971 e il 1976 Gosteleradio lanciò le versioni del I Programma tarate sui fusi orari +2, +4, +6 e +8 ore rispetto all'ora di Mosca per offrire un servizio più preciso agli Urali, all'Asia centrale, al Kazakistan e ai territori orientali dell'URSS.[7]
Il 19 luglio 1980 debuttò a Mosca il VI Programma in occasione di Giochi della XXII Olimpiade.[8] La stessa rete nel corso degli anni ottanta, in epoca di perestrojka e glasnost', trasmise i primi campionati di tennis Open di Francia e di Wimbledon per intero e senza commento.
Il 1° gennaio 1982 il IV Programma fu slittato sulle frequenze del secondo canale, venendo ribattezzato "II Programma" ed esteso a tutta l'Unione; l'ex II Programma fu trasferito sulle frequenze del terzo canale e rinominato in base all'argomento, rimanendo visibile a Mosca, Ivanovo, Ryazan e Kalinin; il III Programma, a carattere didattico, fu passato a sua volta dalle frequenze del terzo canale a quelle del quarto e rinominato "IV Programma". Nel 1982 Gosteleradio lanciò quattro versioni del II Programma per i territori orientali in base ai fusi orari, analogamente a quanto era già stato fatto per il I Programma.
Dall'indipendenza in poi
Il 27 dicembre 1991, a seguito dello scioglimento dell' URSS, Gostelradio cessò le proprie trasmissioni; la sua erede principale fu Russkij Vserossijskaja gosudarstvennaja televizionnaja i radioveshtateljnaja kompanija Ostankino (RGTRK Ostankino), che divenne l'azienda radiotelevisiva pubblica della RSFSR Russa[9], la repubblica di gran lunga più grande delle 15 che componevano l'Unione. Conseguentemente il I Programma fu ribattezzato "1-'ij Kanal Ostankino", il Programma di Mosca divenne noto come "MTK", il Programma Didattico TsT fu rinominato "4-'ij Kanal Ostankino" e il II Programma durante il 1992 divenne RTR. Per alcuni anni i neonati canali statali russi continuarono a trasmettere in tutte le 15 ex repubbliche sovietiche.
Nel corso del 1995 anche RGTRK fu chiusa facendo posto alla nuova azienda ORT, costruita in con una nuova organizzazione; nel 1998 ORT cessò le sue trasmissioni in Tagikistan cedendo le frequenze a Kumitai televizion va radioi nazdi Hukumati Çumhurii Toçikiston.
Il 3 settembre 2005 Kanal 1 e Kanal 2 furono rinominate "Tojikiston" e "TV Safina".[10] Il 26 giugno 2006 la sede e le strutture tecniche dell'azienda furono ammodernate.
Il 4 settembre 2006, aprì l'era della televisione digitale terrestre il lancio del canale Bahoriston, dedicato a bambini e adolescenti. Inizialmente trasmetteva 8 ore di programmi di informazione, cultura, intrattenimento, didattica, sport e cinema, esclusivamente in Lingua tagica. Il 14 gennaio 2008 la rete estese il palinsesto al nastro orario 7-21 senza interruzione, offrendo anche alcuni programmi didattici in russo e in inglese.
Il 5 novembre 2008 esordì Jahonnamo, canale dedicato all'informazione e alla cultura.[11]
Nel 2016 l'azienda decise di ampliare la propria offerta creando un canale di cinema (TV Sinamo) e uno di sport (TV Varzish). Seguirono nel 2017 una rete specifica di calcio (Futbol) e una di musica (TMT Sahnavaz).[12]
Servizi
Televisione
Nome | Sede | Тipo | Lancio |
---|---|---|---|
Tojikiston | Dušanbe | generalista | 1960 |
TV Safina | Dušanbe | generalista | 2005 |
TV Bahoriston | Dušanbe | bambini e giovani | 2006 |
Jahonnamo | Dušanbe | informazione e cultura | 2008 |
TV Varzish | Dušanbe | sport | 2016 |
TV Sinamo | Dušanbe | cinema | 2016 |
Futbol | Dušanbe | calcio | 2017 |
TMT Sahnavaz | Dušanbe | musica | 2017 |
Radio
Nome | Sede | Тipo | Lancio |
---|---|---|---|
Radioi Farhang | Dušanbe | cultura | |
Radioi Tojikiston | Dušanbe | generalista | 1957 |
Sadoi Dušanbe | Dušanbe | informazione |
Ricezione
Digitale terrestre
Kumitai televizion va radioi nazdi Hukumati Çumhurii Toçikiston irradia i suoi servizi radiofonici in AM e in FM e quelli televisivi in DVB-T HD.[13]
Satellite[14]
Satellite | NSS 12 | Al Yah 1 |
---|---|---|
Posizione orbitale | 57.0° E | 52.5° E |
Canali | Tojikiston, TV Bahoriston, TV Safina, Jahonnamo, TV Sinamo, Radioi Farhang, Radioi Tojikiston, Sadoi Dušanbe | TMT Sahnavaz, Tojikiston, TV Bahoriston, TV Safina, Jahonnamo, TV Sinamo, Radioi Farhang, Radioi Tojikiston, Sadoi Dušanbe |
Frequenza | 11585 H | 11785 H |
SR | 10750 | 27500 |
FEC | 3/4 | |
Modulazione | 8PSK |
Streaming
Tojikiston in streaming TV Safina in streaming TV Bahoriston in streaming Jahonnamo in streaming
Note
- ^ Tajikistan Media Guide, BBC.com
- ^ 30-е годы, Музей телевидения и радио в интернете, Приказ Наркома Почт и Телеграфов от 2 сентября 1931г. № 106 и приказ Зам, Наркома от 26 сентября 1931 г. № 151, Приказ № 156 по НКПиТ от 25.09.31 г, О размежевании функций РУ и Комитета по РВ.
- ^ История советского телевидения: от первых опытов до «Останкино», Oleg Kolenčenko, ferra.ru, 29 settembre 2014.
- ^ Телевизионная журналистика. ГЛАВА 3 передачи телевидения ленинграде, textfighter.org
- ^ Закон СССР от 24.04.1962 N 1-VI "Об утверждении Указов Президиума Верховного Совета СССР об образовании и преобразовании некоторых государственных комитетов Совета Министров СССР и о внесении дополнений в статью 70 Конституции (Основного Закона) СССР".
- ^ Закон СССР от 15.07.1970 N 3-VIII "Об утверждении Указов Президиума Верховного Совета СССР о преобразовании некоторых органов государственного управления и о внесении соответствующих изменений и дополнений в статьи 70, 77 и 78 Конституции (Основного Закона) СССР"
- ^ Первая в СССР Центральная студия телевидения, opoccuu.com
- ^ Gamesbids, Gamesbids.com
- ^ The Russian Television and Radio Broadcasting Company, Bloomberg.com
- ^ TV Safina, prezident.tj
- ^ Jahonnamo, LOC.gov
- ^ Tajikistan Information and Communication Technologies ICT, trade.gov
- ^ Tajikistan Confirms DVB-T2 Adoption, DVB.org
- ^ TV/radio tagiche via satellite, Lyngsat.com
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale