Juventus Football Club 1979-1980

Voce principale: Juventus Football Club.
Juventus FC
Stagione 1979-1980
Sport calcio
Squadra  Juventus
AllenatoreBandiera dell'Italia Giovanni Trapattoni
PresidenteBandiera dell'Italia Giampiero Boniperti
Serie A2º (in Coppa UEFA)
Coppa ItaliaSemifinalista
Coppa delle CoppeSemifinalista
Maggiori presenzeCampionato: Zoff (30)[1]
Miglior marcatoreCampionato: Bettega (16)[1]
StadioComunale
Abbonati11 124[2]
Media spettatori31 144[3]¹
¹
considera le partite giocate in casa in campionato.
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Juventus Football Club nelle competizioni ufficiali della stagione 1979-1980.

Stagione

Domenico Marocchino (a sinistra) e Cesare Prandelli (a destra), tra i giovani inseriti in squadra in quest'annata, qui con Lamia Caputo per un'amichevole estiva a Cremona.

Fu un'annata interlocutoria per la Juventus, capace di buoni piazzamenti in tutte le competizioni a cui prese parte ma, per la prima volta sotto la gestione tecnica di Giovanni Trapattoni, chiusasi senza sollevare trofei.[4]

La rosa, in gran parte confermata rispetto alla stagione precedente, nell'undici base vide la cessione dei maturi Benetti e Boninsegna, l'avvicendamento nel ruolo di stopper tra il trentacinquenne Morini (il quale lascerà anticipatamente i piemontesi in marzo, per concludere la propria carriera in Nordamerica[5]) e il giovane erede Brio, e la definitiva promozione in attacco di Virdis a fianco di Bettega; giunse infine a Torino una nutrita pattuglia di prospetti quali Prandelli, Tavola e Marocchino, questo ultimo prodotto del vivaio bianconero e presto capace di ritagliarsi un suo spazio tra i titolari.[6]

In Serie A i piemontesi, dopo un avvio nelle posizioni di vertice,[7] incapparono in una negativa flessione sul finire del girone di andata, che in questo frangente li fece scivolare financo ai margini della zona retrocessione.[8][9] Nella tornata di ritorno — in un campionato sconvolto dallo scoppio in primavera dello scandalo Totonero[10] — la Juventus seppe risalire la china e, anche grazie a un decisivo filotto di cinque vittorie nelle giornate conclusive,[11] riuscì a chiudere la classifica al secondo posto e a strappare la qualificazione alla successiva Coppa UEFA,[12] rimanendo tuttavia ben lontana dall'insidiare il solido primato dell'Inter, scudettata con due turni di anticipo.[13]

Il capitano Giuseppe Furino anticipa il futuro juventino Liam Brady durante il retour match contro l'Arsenal per le semifinali di Coppa delle Coppe.

La squadra bianconera pagò fra le altre cose la scarsa vena di Virdis, a posteriori ancora troppo acerbo per vestire i panni del bomber di sfondamento quale fu Boninsegna, tanto che Trapattoni finirà spesso per preferirgli le mezzepunte Fanna e Marocchino;[6] una manchevolezza cui solo in parte seppe porre rimedio la ritrovata verve sottorete di Bettega il quale, seppur inizialmente criticato dalla stessa tifoseria per alcune prestazioni non all'altezza,[14] alla fine fu autore di 16 gol che lo issarono per la prima e unica volta in carriera a capocannoniere della Serie A[15] — titolo che uno juventino non conquistava dai tempi di Sívori, esattamente vent'anni addietro.[16] Positiva anche la stagione di Tardelli, il quale non fece rimpiangere Benetti in mezzo al campo grazie a una costante crescita sul piano personale.[17]

Nelle coppe i torinesi videro concludersi in semifinale i loro cammini, in aprile, nello spazio di appena una settimana. In Coppa delle Coppe, dopo aver eliminato in sequenza i magiari del Rába ETO, i bulgari del Beroe di Stara Zagora e gli jugoslavi del Rijeka, il 24 aprile la Juventus cadde contro gli inglesi dell'Arsenal, a pochi minuti dal triplice fischio della gara di ritorno al Comunale, estromessi dalla finale da un gol di Vaessen[18] che vanificò il positivo 1-1 strappato due settimane prima a Highbury.[19] In Coppa Italia la squadra, qualificata direttamente alla fase finale in quanto detentrice del trofeo,[20] dopo aver superato nei quarti l'Inter dovette cedere il passo ai concittadini del Torino, vittoriosi in un doppio derby risoltosi il 30 aprile solo ai rigori.[21]

Fu questa, in generale, l'ultima stagione in cui i bianconeri si affidarono a un organico composto interamente da italiani, data l'imminente riapertura delle frontiere da parte del calcio italiano prevista per l'estate del 1980.

Divise

Il fornitore tecnico per la stagione 1979-1980 fu Kappa.

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
1ª portiere
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
2ª portiere

Rosa

N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia P Luciano Bodini
Bandiera dell'Italia P Dino Zoff
Bandiera dell'Italia D Sergio Brio
Bandiera dell'Italia D Antonio Cabrini
Bandiera dell'Italia D Claudio Gentile
Bandiera dell'Italia D Fabio Marangon
Bandiera dell'Italia D Francesco Morini [22]
Bandiera dell'Italia D Gaetano Scirea
Bandiera dell'Italia C Franco Causio
Bandiera dell'Italia C Antonello Cuccureddu
N. Ruolo Calciatore
Bandiera dell'Italia C Pietro Fanna
Bandiera dell'Italia C Giuseppe Furino (capitano)
Bandiera dell'Italia C Domenico Marocchino
Bandiera dell'Italia C Gabriele Pin
Bandiera dell'Italia C Claudio Cesare Prandelli
Bandiera dell'Italia C Marco Tardelli
Bandiera dell'Italia C Roberto Tavola
Bandiera dell'Italia C Vinicio Verza
Bandiera dell'Italia A Roberto Bettega
Bandiera dell'Italia A Pietro Paolo Virdis

Risultati

Serie A

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A 1979-1980.

Girone di andata

Torino
16 settembre 1979, ore 16:00 CEST
1ª giornata
Juventus  1 – 1
referto
  BolognaStadio Comunale
Arbitro:  Menicucci (Firenze)
Causio Gol 75’ (rig.)MarcatoriGol 63’ (rig.) Savoldi

Catanzaro
23 settembre 1979, ore 16:00 CEST
2ª giornata
Catanzaro  0 – 1
referto
  JuventusStadio Comunale
Arbitro:  D'Elia (Salerno)
MarcatoriGol 81’ Bettega

Torino
30 settembre 1979, ore 15:00 CET
3ª giornata
Juventus  3 – 0
referto
  PescaraStadio Comunale
Arbitro:  Pieri (Genova)
Bettega Gol 45’, Gol 87’
Verza Gol 50’
Marcatori

Milano
7 ottobre 1979, ore 15:00 CET
4ª giornata
Milan  2 – 1
referto
  JuventusStadio San Siro
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)
Novellino Gol 7’
Antonelli Gol 44’
MarcatoriGol 46’ Tardelli

Torino
14 ottobre 1979, ore 15:00 CET
5ª giornata
Juventus  1 – 1
referto
  UdineseStadio Comunale
Arbitro:  Redini (Pisa)
Tardelli Gol 14’MarcatoriGol 26’ Ulivieri

Torino
21 ottobre 1979, ore 15:00 CET
6ª giornata
Torino  1 – 2
referto
  JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Bergamo (Livorno)
Graziani Gol 30’MarcatoriGol 34’ Bettega
Gol 68’ Tardelli

Torino
28 ottobre 1979, ore 14:30 CET
7ª giornata
Juventus  1 – 0
referto
  NapoliStadio Comunale
Arbitro:  Longhi (Roma)
Scirea Gol 13’Marcatori

Roma
4 novembre 1979, ore 14:30 CET
8ª giornata
Lazio  1 – 0
referto
  JuventusStadio Olimpico
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)
Verza Gol 11’ (aut.)Marcatori

Milano
11 novembre 1979, ore 14:30 CET
9ª giornata
Inter  4 – 0
referto
  JuventusStadio San Siro
Arbitro:  Michelotti (Parma)
Altobelli Gol 48’ (rig.), Gol 50’, Gol 79’
Muraro Gol 74’
Marcatori

Torino
25 novembre 1979, ore 14:30 CET
10ª giornata
Juventus  1 – 0
referto
  CagliariStadio Comunale
Arbitro:  Ciulli (Roma)
Causio Gol 75’Marcatori

Avellino
2 dicembre 1979, ore 14:30 CET
11ª giornata
Avellino  1 – 0
referto
  JuventusStadio Partenio
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)
De Ponti Gol 42’ (rig.)Marcatori

Torino
9 dicembre 1979, ore 14:30 CET
12ª giornata
Juventus  2 – 0
referto
  RomaStadio Comunale
Arbitro:  Casarin (Milano)
Bettega Gol 5’
Marocchino Gol 36’
Marcatori

Perugia
16 dicembre 1979, ore 14:30 CET
13ª giornata
Perugia  1 – 0
referto
  JuventusStadio Renato Curi
Arbitro:  Bergamo (Livorno)
Rossi Gol 19’Marcatori

Torino
30 dicembre 1979, ore 14:30 CET
14ª giornata
Juventus  2 – 3
referto
  AscoliStadio Comunale
Arbitro:  Redini (Pisa)
Tavola Gol 17’
Cabrini Gol 81’
MarcatoriGol 8’ Anastasi
Gol 34’ (aut.) Cuccureddu
Gol 67’ Bellotto

Firenze
6 gennaio 1980, ore 14:30 CET
15ª giornata
Fiorentina  2 – 1
referto
  JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Benedetti (Roma)
Sacchetti Gol 19’
Tendi Gol 29’
MarcatoriGol 39’ Bettega

Girone di ritorno

Bologna
13 gennaio 1980, ore 14:30 CET
16ª giornata
Bologna  1 – 1
referto
  JuventusStadio Comunale
Arbitro:  Ciulli (Roma)
Brio Gol 69’ (aut.)MarcatoriGol 55’ Causio

Torino
20 gennaio 1980, ore 14:30 CET
17ª giornata
Juventus  1 – 0
referto
  CatanzaroStadio Comunale
Arbitro:  Pieri (Genova)
Causio Gol 18’Marcatori

Pescara
27 gennaio 1980, ore 14:30 CET
18ª giornata
Pescara  0 – 2
referto
  JuventusStadio Adriatico
Arbitro:  Longhi (Roma)
MarcatoriGol 14’ Virdis
Gol 89’ Brio

Torino
3 febbraio 1980, ore 15:00 CET
19ª giornata
Juventus  2 – 1
referto
  MilanStadio Comunale
Arbitro:  D'Elia (Salerno)
Maldera Gol 66’ (aut.)
Bettega Gol 78’
MarcatoriGol 10’ De Vecchi

Udine
10 febbraio 1980, ore 15:00 CET
20ª giornata
Udinese  1 – 3
referto
  JuventusStadio Friuli
Arbitro:  Prati (Parma)
Ulivieri Gol 85’MarcatoriGol 29’, Gol 69’ Bettega
Gol 64’ Marocchino

Torino
24 febbraio 1980, ore 15:00 CET
21ª giornata
Juventus  0 – 0
referto
  TorinoStadio Comunale
Arbitro:  Ciulli (Roma)

Napoli
2 marzo 1980, ore 15:00 CET
22ª giornata
Napoli  0 – 0
referto
  JuventusStadio San Paolo
Arbitro:  Barbaresco (Cormons)

Torino
9 marzo 1980, ore 15:00 CET
23ª giornata
Juventus  0 – 0
referto
  LazioStadio Comunale
Arbitro:  D'Elia (Salerno)

Torino
23 marzo 1980, ore 15:00 CET
24ª giornata
Juventus  2 – 0
referto
  InterStadio Comunale
Arbitro:  Bergamo (Livorno)
Bettega Gol 32’
Fanna Gol 79’
Marcatori

Cagliari
30 marzo 1980, ore 15:00 CET
25ª giornata
Cagliari  2 – 1
referto
  JuventusStadio Sant'Elia (36 638 spett.)
Arbitro:  Lattanzi (Roma)
Selvaggi Gol 80’
Bellini Gol 89’
MarcatoriGol 44’ Bettega

Torino
5 aprile 1980, ore 15:00 CET
26ª giornata
Juventus  2 – 0
referto
  AvellinoStadio Comunale
Arbitro:  Menegali (Roma)
Tardelli Gol 62’
Bettega Gol 73’
Marcatori

Roma
13 aprile 1980, ore 16:30 CEST
27ª giornata
Roma  1 – 3
referto
  JuventusStadio Olimpico
Arbitro:  D'Elia (Salerno)
Pruzzo Gol 36’MarcatoriGol 2’ Gentile
Gol 20’ Scirea
Gol 77’ Bettega

Torino
27 aprile 1980, ore 16:30 CEST
28ª giornata
Juventus  3 – 0
referto
  PerugiaStadio Comunale
Arbitro:  Ciulli (Roma)
Fanna Gol 46’
Tavola Gol 58’
Bettega Gol 66’ (rig.)
Marcatori

Ascoli Piceno
4 maggio 1980, ore 17:00 CEST
29ª giornata
Ascoli  2 – 3
referto
  JuventusStadio Cino e Lillo Del Duca
Arbitro:  Benedetti (Roma)
Bellotto Gol 48’
Cuccureddu Gol 72’ (aut.)
MarcatoriGol 51’ Bettega
Gol 83’, Gol 85’ Scirea

Torino
11 maggio 1980, ore 17:00 CEST
30ª giornata
Juventus  3 – 0
referto
  FiorentinaStadio Comunale
Arbitro:  Pieri (Genova)
Fanna Gol 7’
Gentile Gol 52’
Bettega Gol 60’ (rig.)
Marcatori

Coppa Italia

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Italia 1979-1980.

Fase finale

Milano
28 novembre 1979, ore 20:30 CET
Quarti di finale - Andata
Inter  1 – 2
referto
  JuventusStadio San Siro
Arbitro:  D'Elia (Salerno)
Pancheri Gol 60’MarcatoriGol 27’ Prandelli
Gol 77’ (aut.) Occhipinti

Torino
30 gennaio 1980[23], ore 14:30 CET
Quarti di finale - Ritorno
Juventus  0 – 0
referto
  InterStadio Comunale
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Torino
26 marzo 1980, ore 20:30 CET
Semifinale - Andata
Juventus  0 – 0
referto
  TorinoStadio Comunale
Arbitro:  Agnolin (Bassano del Grappa)

Torino
30 aprile 1980, ore 20:30 CEST
Semifinale - Ritorno
Torino  0 – 0
(d.t.s.)
referto
  JuventusStadio Comunale (ca 40 000 spett.)
Arbitro:  Casarin (Milano)

Mandorlini Sbagliato (fuori)
Sclosa Segnato
Graziani Segnato
Greco Segnato
Pecci Segnato
Tiri di rigore
4 – 2

Sbagliato (parato) Cuccureddu
Segnato Virdis
Sbagliato (parato) Tardelli
Segnato Cabrini

Coppa delle Coppe UEFA

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa delle Coppe 1979-1980.
Torino
19 settembre 1979, ore 20:30 CEST
Primo turno - Andata
Juventus  2 – 0
referto
  Rába ETOStadio Comunale
Arbitro: Bandiera della Germania Est Scheurell
Pozsgai Gol 64’ (aut.)
Cabrini Gol 73’ (rig.)
Marcatori

Győr
3 ottobre 1979, ore 15:00 CET
Primo turno - Ritorno
Rába ETO  2 – 1
referto
  JuventusStadion ETO (ca 22 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Spagna Guruceta Muro
Furino Gol 6’ (aut.)
Póczik Gol 23’
MarcatoriGol 52’ Causio

Stara Zagora
24 ottobre 1979, ore 14:00 CET
Secondo turno - Andata
Beroe  1 – 0
referto
  JuventusStadio Lokomotiv[24] (ca 35 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Germania Ovest Eschweiler
Stoyanov Gol 82’ (rig.)Marcatori

Torino
7 novembre 1979, ore 20:30 CET
Secondo turno - Ritorno
Juventus  3 – 0
(d.t.s.)
referto
  BeroeStadio Comunale (ca 60 000 spett.)
Arbitro: Bandiera della Svizzera Galler
Scirea Gol 8’
Causio Gol 104’
Verza Gol 109’
Marcatori

Fiume
5 marzo 1980, ore 17:00 CET
Quarti di finale - Andata
Rijeka  0 – 0
referto
  JuventusStadion Kantrida (ca 25 000 spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Keizer

Torino
19 marzo 1980, ore 20:30 CET
Quarti di finale - Ritorno
Juventus  2 – 0
referto
  RijekaStadio Comunale (41 610 spett.)
Arbitro: Bandiera della Turchia Tokat
Causio Gol 5’
Bettega Gol 71’
Marcatori

Londra
9 aprile 1980, ore 20:30 CEST
Semifinale - Andata
Arsenal  1 – 1
referto
  JuventusHighbury (51 998 spett.)
Arbitro: Bandiera dei Paesi Bassi Corver
Bettega Gol 85’ (aut.)MarcatoriGol 11’ Cabrini

Torino
23 aprile 1980, ore 20:30 CEST
Semifinale - Ritorno
Juventus  0 – 1
referto
  ArsenalStadio Comunale (66 386 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Austria Linemayr
MarcatoriGol 88’ Vaessen

Note

  1. ^ a b Panini, Presenze e reti, p. 9.
  2. ^ Spettatori ed Incassi dal 1962-63 al 2000-01 (PDF), su stadiapostcards.com.
  3. ^ (EN) Attendance Statistics of Serie A – 1974-75 to 1985-86, su stadiapostcards.com.
  4. ^ Bruno Bernardi, Juve, urge Paolo Rossi, in Stampa Sera, 12 maggio 1980, p. II.
  5. ^ Giuseppe Furino, Quando gli esami non finiscono mai, in Stampa Sera, 25 marzo 1980, p. 27.
  6. ^ a b Bruno Bernardi, Bettega, chi è la «spalla» ideale?, in La Stampa, 1º novembre 1979, p. 19.
  7. ^ Panini, La storia, p. 6.
  8. ^ Bruno Perucca, La Juve naufraga a Firenze, è in zona retrocessione, in La Stampa, 7 gennaio 1980, p. 11.
  9. ^ Fabio Vergnano, «Crisi da risolvere a parole», in Stampa Sera, 8 gennaio 1980, p. 16.
  10. ^ Panini, Il caso, p. 7.
  11. ^ Black & White Stories: 5 su 5, come nel 1980..., su juventus.com, 30 aprile 2021.
  12. ^ Angelo Caroli, La Juventus ad Ascoli conquista la «zona Uefa», in La Stampa, 5 maggio 1980, p. 12.
  13. ^ Bruno Perucca, Per i tifosi della Juventus è il momento dei rimpianti, in La Stampa, 12 maggio 1980, p. 12.
  14. ^ I tifosi non vogliono più Bettega, in Stampa Sera, 21 settembre 1979, p. 9.
  15. ^ Panini, Il capocannoniere, p. 7.
  16. ^ Sivori-Bettega uniti dai gol, in Stampa Sera, 15 maggio 1980, p. 33.
  17. ^ Panini, Photo Gallery, p. 15.
  18. ^ Bruno Perucca, L'Arsenal castiga (1-0) la Juventus all'87', in La Stampa, 24 aprile 1980, p. 25.
  19. ^ Bruno Perucca, La Juve, in dieci, pareggia a Londra: 1-1, in La Stampa, 10 aprile 1980, p. 19.
  20. ^ Coppa Italia 1979-80, questi i gironi, in Stampa Sera, 4 luglio 1979, p. 10.
  21. ^ Angelo Caroli, Trapattoni lancia lo sprint, in Stampa Sera, 2 maggio 1980, p. 32.
  22. ^ Ceduto al Toronto Blizzard nel marzo 1980.
  23. ^ Gara rinviata per neve il 16 gennaio 1980; cfr. Bruno Bernardi, Juventus-Inter rinviata per neve, in La Stampa, 16 gennaio 1980, p. 18. URL consultato il 5 febbraio 2021.
  24. ^ Gara disputata allo stadio Lokomotiv anziché allo stadio Beroe per lavori di ristrutturazione dell'impianto principale; cfr. Bruno Bernardi, Credevo più forti i bianconeri, in La Stampa, 23 ottobre 1979, p. 19. URL consultato il 24 ottobre 2020. Cfr. altresì Stoyan Georgiev, Il Beroe torna in scena, in UEFA.com, 17 luglio 2013. URL consultato il 24 ottobre 2020.

Bibliografia

  • AA.VV., Calciatori 1979-80, edizione speciale per "La Gazzetta dello Sport", Modena, Franco Cosimo Panini Editore, 2004.
  • Arrigo Beltrami (a cura di), Almanacco illustrato del calcio 1981, Modena, Edizioni Panini, 1980, pp. 123-531.

Collegamenti esterni

  • Serie A 1979/1980, su calcio.com. URL consultato il 16 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2016).
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