Isomorfismo musicale

L'isomorfismo musicale è un isomorfismo tra uno spazio vettoriale reale V {\displaystyle V} e il suo spazio duale V , {\displaystyle V^{*},} che è indotto da una forma bilineare simmetrica non degenere. Nell'ambito della geometria riemanniana, si tratta di un isomorfismo tra il fibrato tangente T ( M ) {\displaystyle T(M)} di una varietà riemanniana ( M , g ) {\displaystyle (M,g)} e il suo fibrato cotangente T ( M ) , {\displaystyle T^{*}(M),} che è indotto dalla metrica g . {\displaystyle g.}

Definizione

Sia V {\displaystyle V} uno spazio vettoriale reale di dimensione finita. È noto che V {\displaystyle V} e il suo duale V {\displaystyle V^{*}} sebbene abbiano la stessa dimensione non sono canonicamente isomorfi. Tuttavia fissata una forma bilineare simmetrica non degenere g ( , ) {\displaystyle g(\cdot ,\cdot )} su V , {\displaystyle V,} si verifica che la mappa

V V : v g ( v , ) {\displaystyle V\to V^{*}:{\mathbf {v} }\mapsto g({\mathbf {v} },\cdot )}

è un isomorfismo di spazio vettoriali, che è detto isomorfismo musicale ed è indicato con il simbolo di bemolle . {\displaystyle \flat .} Il suo inverso, che è un isomorfismo V V , {\displaystyle V^{*}\to V,} è invece denotato con il simbolo di diesis # . {\displaystyle \#.} Nel caso di una varietà riemanniana ( M , g ) {\displaystyle (M,g)} la metrica g {\displaystyle g} definisce in ogni punto p M {\displaystyle p\in M} una forma bilineare simmetrica non degenere g p ( , ) {\displaystyle g_{p}(\cdot ,\cdot )} e quindi degli isomorfismi

: T p ( M ) T p ( M ) {\displaystyle \flat \colon T_{p}(M)\to T_{p}^{*}(M)}

e

# : T p ( M ) T p ( M ) {\displaystyle \#\colon T_{p}^{*}(M)\to T_{p}(M)}

tra lo spazio tangente T p ( M ) {\displaystyle T_{p}(M)} e lo spazio cotangente T p ( M ) , {\displaystyle T_{p}^{*}(M),} questi si estendono a isomorfismi tra il fibrato tangente e il fibrato cotangente di M {\displaystyle M} .

Origine del nome

L'origine del nome isomorfismo "musicale" si comprende scrivendo i vettori in componenti. Sia { e 1 , , e n } {\displaystyle \{{\mathbf {e} }_{1},\ldots ,{\mathbf {e} }_{n}\}} una base di V {\displaystyle V} e sia { e 1 , , e n } {\displaystyle \{{\mathbf {e} }^{1},\ldots ,{\mathbf {e} }^{n}\}} la corrispondente base duale di V , {\displaystyle V^{*},} cioè vale e i ( e j ) = δ j i , {\displaystyle {\mathbf {e} }^{i}({\mathbf {e} }_{j})=\delta _{j}^{i},} dove δ j i {\displaystyle \delta _{j}^{i}} è la delta di Kronecker. Siano poi g i j {\displaystyle g_{ij}} le componenti della forma bilineare g ( , ) {\displaystyle g(\cdot ,\cdot )} rispetto alla base e i e j {\displaystyle {\mathbf {e} }^{i}\otimes {\mathbf {e} }^{j}} , ossia g = g i j e i e j , {\displaystyle g=g_{ij}{\mathbf {e} }^{i}\otimes {\mathbf {e} }^{j},} dove si è usata la convenzione di Einstein per le somme su indici ripetuti. Allora per un generico vettore v = v i e i V {\displaystyle {\mathbf {v} }=v^{i}{\mathbf {e} }_{i}\in V} le componenti v i {\displaystyle v_{i}} di v , {\displaystyle {\mathbf {v} }^{\flat },} cioè gli scalari che soddisfano v = v i e i , {\displaystyle {\mathbf {v} }^{\flat }=v_{i}{\mathbf {e} }^{i},} sono date da v i = v j g i j . {\displaystyle v_{i}=v^{j}g_{ij}.} Quest'ultima operazione "abbassa gli indici" analogamente a come il bemolle abbassa il tono delle note musicali. Similmente la relazione v i = v j g i j , {\displaystyle v^{i}=v_{j}g^{ij},} dove g i j {\displaystyle g^{ij}} sono le componenti della matrice inversa della matrice di componenti g i j , {\displaystyle g_{ij},} permette di "alzare gli indici", come il # {\displaystyle \#} alza il tono delle note musicali.

Bibliografia

  • M. Abate, F. Tovena, Geometria Differenziale, Springer, 2011, ISBN 978-88-470-1919-5.
  • (EN) R.L. Bishop e S.I. Goldberg, Tensor Analysis on Manifolds, First Dover 1980, The Macmillan Company, 1968, ISBN 0-486-64039-6.
  • (EN) William Boothby, An introduction to differentiable manifolds and Riemannian geometry, Pure and Applied Mathematics, volume 120, 2ª ed., Orlando FL, Academic Press, 1986, ISBN 0-12-116053-X.
  • (EN) Pedro Martinez Gadea, Jaime Muänoz Masquâe, Analysis and Algebra on Differential Manifolds, Springer, 2009, ISBN 90-481-3564-8.
  Portale Matematica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di matematica