Glaucia di Egina
Glaucia di Egina (in greco antico: Γλαυκίας?, Glaukías; Egina, ... – ...; fl. V secolo a.C. V secolo a.C.) è stato uno scultore greco antico.
Secondo Pausania, Glaucia scolpì quattro statue, in onore di altrettanti vincitori ai giochi olimpici: una statua di Gelone e del suo carro, vincitore della gara coi carri nella 73ª Olimpiade (488 a.C.);[1] una statua di Teogene, vincitore del pancrazio probabilmente nella 76ª Olimpiade (476 a.C.);[2] una statua di Filone di Corcira, vincitore nel pugilato nella 72ª (492 a.C.) e nella 73ª Olimpiade (488 a.C.);[3] infine una statua del pugile Glauco di Caristo, vincitore in data non sicura.[4]
Note
Bibliografia
- Pausania il Periegeta, Viaggio in Grecia.
- (EN) William Smith (a cura di), Glaucias, in Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, 1870.
- (EN) Gordon Campbell (a cura di), Glaukias of Aigina, in The Grove Encyclopedia of Classical Art and Architecture, Oxford University Press, 2007.
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