Cupremia

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Per cupremia (dal latino cuprum, rame) si intende il quantitativo di rame totale nel sangue.

Il rame si trova per il 90% legato alla ceruloplasmina e per il 5% legato all'albumina; il restante costituisce la quantità libera presente nel plasma. Tale valore, per essere considerato normale, deve trovarsi tra i 70 e i 150 microgrammi su decilitro.

Cause di deviazione dai valori normali

Un aumento della cupremia è dovuto a:

  • infezioni acute e croniche
  • processi infiammatori
  • cirrosi biliare
  • emocromatosi
  • gravidanza
  • assunzione di contraccettivi orali
  • linfoma di Hodgkin

Una riduzione del rame nel sangue è dovuto a:

  • malattia di Wilson
  • sindrome di Menkes
  • sindrome da malassorbimento, con diminuzione di rame nelle urine (i livelli normali di rame nelle urine sono 3-35 microgrammi nelle 24 ore);
  • sindrome nefrosica, con aumento di rame nelle urine.

Voci correlate

  • Rame
  • Malattia di Wilson
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