Battaglia di Boviano
Battaglia di Boviano parte della seconda guerra sannita | |||
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Il teatro degli scontri della seconda guerra sannitica | |||
Data | 305 a.C. | ||
Luogo | Boviano | ||
Esito | Vittoria romana | ||
Schieramenti | |||
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Comandanti | |||
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Voci di battaglie presenti su Wikipedia | |||
Manuale |
V · D · M | |
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Prima guerra (343-341 a.C.): Monte Gauro – Saticula – Suessula (343 a.C.); Seconda guerra (326-304 a.C.): Imbrinium (325 a.C.) Forche Caudine (321 a.C.) Lautulae (315 a.C.) Boviano (305 a.C.); Terza guerra (298-290 a.C.): Tifernum (297 a.C.) Camerino– Sentino (295 a.C.) Aquilonia (293 a.C.) |
La battaglia di Boviano fu combattuta nel 305 a.C. tra l'esercito della Repubblica romana e quello dei Sanniti; questa vittoria dei Romani segnò la fine della seconda guerra sannitica. Le informazioni sulla battaglia sono scarne e confuse; le fonti principali sono Tito Livio e Diodoro Siculo.
Svolgimento
Secondo Livio gli eserciti dei consoli Tiberio Minucio Augurino e Lucio Postumio Megello marciarono divisi per poi convergere sull'importante roccaforte sannita di Bovianum[1]. L'esercito sannita era guidato dal meddix (comandante in capo) Stazio Gellio[1]. I Sanniti vennero sconfitti e Gellio fu fatto prigioniero; Minucio Augurino, morto per le ferite riportate in battaglia, venne sostituito da Marco Fulvio Curvo Petino[1].
Dopo la vittoria, i Romani ripresero Sora e conquistarono Arpinum e Cesennia. L'anno successivo, il 304 a.C., i Sanniti furono costretti a firmare la pace con i Romani[1].
Note
Bibliografia
- Fonti primarie
- Diodoro Siculo, Bibliotheca historica, XX, 80; 90; 101.
- Tito Livio, Ab Urbe condita libri, IX, 44.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- "Seconda guerra sannitica", Sanniti - Archeologia dell'antico Sannio, su xoomer.alice.it. URL consultato il 22 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2007).