BSFZ-Arena

Bundesstadion Südstadt
Trenkwalder Arena

Informazioni generali
Stato	Austria
Ubicazione	Johann Steinböck Straße 5b Maria Enzersdorf
Inizio lavori	1965
Inaugurazione	1967
Ristrutturazione	2008
Informazioni tecniche
Posti a sedere	12 000
Struttura	Pianta circolare
Copertura	Parziale
Pista d’atletica	No
Mat. del terreno	Erba
Dim. del terreno	105 x 70 m
Uso e beneficiari
Calcio	Admira Wacker M.
Mappa di localizzazione

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Il Bundesstadion Südstadt, noto come Trenkwalder Arena per motivi di sponsor, è uno stadio calcistico situato a Maria Enzersdorf, in Austria. Ospita le partite casalinghe dell'Admira Wacker Mödling.

Storia

Inaugurato il 4 marzo 1967 con la partita Admira Vienna-Wacker Innsbruck (3-1)^[1], fu costruito espressamente per ospitare l'Admira. Quando nel 1971 il club si fuse con il Wacker Vienna formando l'Admira/Wacker, la nuova squadra decise di utilizzare il Bundesstadion per le partite casalinghe.

Nel 2008 è stato ribattezzato con il nome dello sponsor Trenkwalder^[1].

Caratteristiche

Ha una capacità di 12.000 posti^[1], di cui 6.900 a sedere (5.000 dei quali coperti) e 5.100 in piedi^[2].

Partite ospitate

Finali di ÖFB-Cup

1969-1970 Wacker Innsbruck- LASK 1-0
1978-1979 Admira/Wacker- Wacker Innsbruck 1-1 (ritorno)
1988-1989 Admira/Wacker- Swarovski Tirol 2-0 (andata)

Note

^ ^a ^b ^c (DE) Trenkwalder-Arena, su trenkwalder-admira.com, trenkwalder-admira.de. URL consultato il 26 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2011).
^ (DE) FC Admira Wacker Mödling - stadio, su transfermarkt.at. URL consultato il 26 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2011).

Altri progetti

Wikimedia Commons

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Collegamenti esterni

(DE) Pagina sul sito del club, su trenkwalder-admira.com. URL consultato il 26 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2011).
(DE) Pagina su TM.at, su transfermarkt.at. URL consultato il 26 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2011).
(DE) Pagina su Weltfussball.de, su weltfussball.de. URL consultato il 26 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2013).