Anticlea

Anticlea
Anticlea nell'Ade, in primo piano Ulisse.
Nome orig.Άντίκλεια
Caratteristiche immaginarie
SoprannomeAutolia
Sessofemmina

Anticlea (in greco antico: Ἀντίκλεια?, Antìkleia) è un personaggio della mitologia greca, era la figlia di Autolico, quindi nipote di Ermes.

Mitologia

Anticlea figlia di Autolico e di Anfitea, fu la madre di Odisseo, avuto da Laerte.

La donna morì di dolore in seguito alla lunga assenza del figlio, preoccupata per le sue sorti sia nella Guerra di Troia sia durante il suo ritorno a casa.

Tradizioni secondarie

Secondo autori successivi a Omero, il padre di Ulisse non era Laerte bensì Sisifo: prima delle nozze, Anticlea venne rapita e violentata dal figlio di Eolo per punire suo padre per i continui furti di bestiame che operava. Da tale unione nacque Ulisse[1].

Note

  1. ^ F. S. Villarosa, Dizionario mitologico-storico-poetico, vol. I, Napoli, Tipografia Nicola Vanspandoch e C., 1841, p. 53.

Bibliografia

  • Robert Graves, I miti greci, Milano, Longanesi, ISBN 88-304-0923-5.
  • Angela Cerinotti, Miti greci e di roma antica, Prato, Giunti, 2005, ISBN 88-09-04194-1.
  • Anna Ferrari, Dizionario di mitologia, Litopres, UTET, 2006, ISBN 88-02-07481-X.
  • Anna Maria Carassiti, Dizionario di mitologia classica, Roma, Newton, 2005, ISBN 88-8289-539-4.
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